La schizofrenia e una grave patologia psichiatrica che produce effetti negativi non solo sulla salute, sul contesto professionale e sociale dei pazienti che ne sono affetti, ma anche sui caregivers che sono sottoposti a un elevato carico assistenziale (Magliano et al, 2002). Per quanto riguarda specificamente i trattamenti farmacologici, nell'ultimo decennio sono stati introdotti nuovi farmaci, i cosiddetti AntiPsicotici atipici (APa) che, teoricamente, dovrebbero presentare dei vantaggi terapeutici rispetto ai vecchi farmaci, i cosiddetti AntiPsicotici tipici (APt). Le sperimentazioni cliniche e le metanalisi fin qui condotte non hanno in realta completamente chiarito se gli APa presentino realmente un profilo di efficacia e tollerabilita superiore agli APt (Geddes et al, 2000;Davis et al, 2003;Leucht et al, 2003). A fronte di questi dati clinici che inducono cautela, il trattamento con gli APa comporta dei costi decisamente piu elevati (Percudani & Barbui, 2003); quest'ultima caratteristica ha favorito la produzione di numerosi studi di farmacoeconomia mirati a valutare il rapporto costo-efficacia di questi trattamenti nel contesto dell'assistenza psichiatrica.L'obiettivo principale della presente revisione della letteratura e quello di valutare criticamente l'appropriatezza della metodologia e la validita delle fonti informative delle Valutazioni Economiche (VE) pubblicate in Italia.
MATERIALIE METODIGli studi di farmacoeconomia inclusi in questa analisi sono stati individuati attraverso una ricerca effettuata nelle banche dati Embase, Medline e nel database interno del CE-SAV; quest'ultimo costituisce il riferimento italiano per il progetto EURONHEED relativo al censimento di tutte le VE condotte in Europa . Gli articoli, selezionati nel periodo 1994-2004, dovevano soddisfare i requisiti di essere delle valutazioni economiche del trattamento farmacologico della schizofrenia scritte da Autori italiani e pubblicate in lingua italiana. Le parole chiave utilizzate nella ricerca sono state: "Analisi Costo-Efficacia", "Analisi Costo-Utilita, "Analisi Costo-Beneficio", "Analisi Minimizzazione Costi", "Schizofrenia", "Antipsicotici tipici", "Antipsicotici atipici" e "Italia".Sono stati selezionati cinque articoli (Rossi & Guidi, 2001;Tarricone, 2001;Ravasio et al, 2003;Mapelli et al., 2004;Mantovani et al, 2004) che soddisfacevano pienamente i requisiti sopra indicati. Utilizzando come riferimento la metodologia impiegata in una precedente revisione (Garattini et al, 2004), le variabili analizzate sono state suddivise in tre categorie: metodologia, costi e conseguenze terapeutiche. La figura 1 riassume sinotticamente lo schema metodologico utilizzato.
ANALISI
Aspetti generaliI cinque articoli selezionati con i suddetti criteri sono risultati pari a sette VE, dal momento che in due studi (Ravasio et al, 2003;Mapelli et al, 2004) sono state condotte due analisi distinte. La tabella I descrive sinteticamente i risultati dell'analisi metodologica applicata ai sette studi sottoposti a revisione. Tutte e sette le VE hanno...